Wolf WR1
Con la WR1 il miliardario canadese Walter Wolf entra nel campionato mondiale di Formula 1 nelle vesti di costruttore. La sua non sarà una permanenza particolarmente lunga, ma la parte iniziale dell’avventura è da brividi. La WR1 vince la gara del debutto, si impone in altre due gare nel corso della stagione e consente al suo unico pilota, il sudafricano Jody Scheckter, di condurre a lunga la classifica del Mondiale Piloti.
La WR1 è uno dei tanti capolavori del giovane tecnico inglese Harvey Postlethwaite. La WR 1 ha la propria carta vincente nell’aerodinamica. Le linee sono semplici e pulite, i pesi ripartiti in modo ottimale. La monoscocca è realizzata in alluminio. Il motore è il leggero 8 cilindri di fabbricazione Ford-Cosworth. La colorazione strizza in qualche modo l’occhio alle Lotus, ma l’uso dell’oro è più generoso e il risultato ancora più elegante. Insomma, una monoposto che non passa inosservata!

Piloti:
Jody Scheckter: Dopo tre stagioni alla corte di Ken Tyrrell, nel 1977 il sudafricano raggiunge la piena maturità. È infatti uno Scheckter diverso quello che, per la prima volta al volante della nuovissima Wolf WR1, la porta al successo nella gara d’apertura della stagione, il Gran Premio di Argentina. A dare del filo da torcere a Niki Lauda e alla Ferrari, che alla fine si laureeranno entrambi campioni del mondo, è proprio lui. Altre due vittorie a Monaco e a Montreal e una serie importante di podi – secondo a Kyalami e Hockenheim, terzo a Long Beach, Jarama, Zandvoort e Watkins Glen – lo tengono in lizza per il titolo fino a estate avanzata e gli consentono poi di laurearsi vicecampione – in quel momento il miglior risultato in carriera. Completano la straordinaria stagione 1977 di Jody una pole position a Hockenheim e due giri più veloci a Montecarlo e al Fuji.
I nostri modellini di auto:

Nel corso della stagione ne vengono costruiti quattro esemplari, tutti con sigle crescenti – WR2, WR3, WR4. Gli esemplari WR 1 e WR4 verranno schierati in gara anche nelle prime gare del 1978. Jody Scheckter è l’unico pilota ufficiale Wolf nelle stagioni ’77 e ’78. Ma verso la fine della stagione ’78 Walter Wolf cede gli esemplari WR3 e WR4 alla Theodore Racing, che li affida alla giovane promessa finlandese Keke Rosberg.
Tra il 1977 e il 1978, la WR1 partecipa a un totale di 27 gare. Tre sono le vittorie, dieci i podi, due i giri più veloci in gara, cui va aggiunta una pole position. Pur schierando una sola vettura, nella stagione 1977 la Wolf si classifica al quarto posto nel Mondiale Costruttori.
